L'amore di una "MAMMA CANGURO": Marie Michelle François abbraccia teneramente il suo bambino, nato prematuro, nel reparto maternità dell'Ospedale Universitario di Port-au-Prince, Haiti.
La tecnica detta della "mamma canguro" consiste nel porre il neonato prematuro a contatto pelle a pelle con la mamma immediatamente dopo il parto, per stabilizzare la temperatura corporea e facilitare la respirazione e l'inizio dell'allattamento al seno.
Questa semplice tecnica si è rivelata capace di ridurre sensibilmente i tassi di sepsi e di mortalità neonatale fra i nati pretermine nei paesi scarsamente dotati di incubatrici e altre infrastrutture avanzate.
L'UNICEF ha sviluppato questa pratica in Colombia, e successivamente l'ha inserita nei suoi programmi di lotta alla mortalità neonatale in Senegal, Tanzania, Haiti, Thailandia e in altri paesi a medio e basso reddito.
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| FOTO: ©UNICEF Haiti/2012-0328/Marco Dormino |
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